Agevolazioni Legge 104 per il Passaggio di Proprietà

I titolari delle tutele previste dalla Legge 104 possono approfittare di diverse agevolazioni per il passaggio di proprietà, anche quando la compravendita avviene sul mercato dello scambio fra privati. Sono infatti previsti per i disabili gravi alcuni sgravi fiscali, in particolare delle esenzioni sull’imposta di trascrizione e sul bollo auto. Ma quali sono nel dettaglio queste sovvenzioni e, soprattutto, come influiscono sia sul compratore che sul venditore del veicolo?

Prima di procedere, è utile ricordare che la compravendita di veicoli sul mercato dello scambio tra privati non solo espone al rischio di truffe e raggiri, ma anche alla possibilità di un mancato accordo tra compratore e venditore, data l’asimmetria dei loro rapporti. Il primo vuole infatti pagare dopo la consegna del mezzo, il secondo invece preferisce ricevere il denaro prima del passaggio di proprietà. La piattaforma di pagamento sicuro Owny supera questi problemi, garantendo sia sicurezza che eliminando questo impasse in fase di negoziazione.

Legge 104 e passaggio di proprietà

Così come già accennato, i titolari delle tutele della Legge 104 possono approfittare di esenzioni e sgravi fiscali per il passaggio di proprietà di una vettura usata, con un sensibile risparmio su tutta la procedura.

Innanzitutto, è necessario conoscere quali siano i soggetti a cui le agevolazioni sono destinate:

• disabili gravi, ovvero coloro che rientrano nell’Articolo 3, comma 3, della Legge 104/92. In linea generale, si tratta di individui con ridotta autonomia personale, che richiedono un intervento assistenziale permanente e continuativo sia nella sfera individuale che in quella di relazione, tale da garantire la proprietà nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici;
• i familiari del titolare delle tutele della Legge 104, purché la vettura venga esclusivamente utilizzata per le necessità del disabile.

Cosa prevedono le agevolazioni per la Legge 104

I disabili gravi tutelati dalla Legge 104, quando si apprestano a effettuare un passaggio di proprietà, possono approfittare:

• dell’esenzione al 100% sull’imposta di trascrizione al PRA;
• dell’esenzione al pagamento del bollo auto.

Ancora, ogni quattro anni è possibile usufruire di una detrazione IRPEF al 19%, fino a un massimo di 18.075 euro e, se la vettura viene acquistata nuova o da un concessionario, anche dell’IVA calmierata al 4%. È utile sottolineare che vi possono essere, poi, altre agevolazioni a livello regionale.

Non tutti i veicoli rientrano, però, nei sostegni previsti dalla Legge 104. Sarà infatti necessario acquistare:

• vetture a benzina per un massimo di 2.000 cc di cilindrata;
• vetture a gasolio per un massimo di 2.800 cc di cilindrata.

Come avviene il passaggio di proprietà con la Legge 104

Specificate le esenzioni previste per i titolari di Legge 104, è utile verificare come di fatto avviene il passaggio di proprietà, sia dal punto di vista del compratore che dell’acquirente.

Passaggio di proprietà con compratore titolare di Legge 104

Affinché vengano riconosciute le agevolazioni previste per tutelato Legge 104, desideroso di acquistare un veicolo usato, è necessario presentare alcuni documenti al momento del passaggio di proprietà. Quest’ultimo può essere richiesto pressi gli sportelli STA dell’ACI, del PRA o, ancora, presso la Motorizzazione Civile.

Fra la documentazione necessaria, si elenca:

• la copia del verbale Legge 104, comprensivo di riconoscimento secondo Articolo 3, comma 3;
• la copia del verbale di riconoscimento dell'indennità di accompagnamento, se presente:
• la copia dei documenti di identità del disabile;
• la copia della patente speciale, se presente;
• se il veicolo non viene intestato al titolare di Legge 104, bensì a un suo familiare, è necessario produrre dichiarazione sostitutiva della certificazione che attesta che il disabile è fiscalmente a carico.

Al momento del passaggio di proprietà, gli oneri di cui è prevista l’esenzione - ad esempio, l’imposta di trascrizione al PRA - verranno automaticamente stornati. Come facile intuire, il bollo auto non sarà più dovuto: la procedura dovrebbe essere automatica, ma è sempre indicato chiedere conferma all’agenzia a cui ci si è rivolti, per verificare l’eventuale necessità di documentazione aggiuntiva.

Passaggio di proprietà con venditore titolare di Legge 104

Cosa accade, invece, se è il venditore del mezzo usato a godere delle tutele della Legge 104, al contrario dell’acquirente? In questo caso, come facile intuire, le esenzioni vanno a decadere nel momento del passaggio di proprietà: in altre parole, l’acquirente dovrà farsi carico sia dell’imposta di trascrizione al PRA che del pagamento del bollo auto e, naturalmente, non potrà usufruire delle relative detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi.

È molto importante prestare attenzione al pagamento del bollo auto, quando si effettua un passaggio di proprietà per una vettura che ne risultava esente. Sarà infatti necessario effettuarne comunicazione agli uffici preposti, segnalando la necessità di pagamento del bollo, che verrà contestualmente corrisposto. Ciò è possibile:

• richiedendolo agli uffici dell’ACI oppure all’agenzia di pratiche auto a cui ci si rivolge per l’atto al momento del passaggio di proprietà;
• se non possibile, è necessario rivolgersi agli Uffici Tributari della propria regione.

Si ricorda che, in caso di mancato pagamento del bollo auto, si rischia una sanzione fino al 30% dell’importo mancato, con una maggiorazione dell’1% per ogni semestre di ritardo rispetto alla naturale scadenza.