Auto endotermiche usate: quanto influisce il prezzo dei carburanti

Quanto influisce il prezzo dei carburanti sulla compravendita di auto usate? È una domanda che sta emergendo con una sempre maggiore insistenza negli ultimi anni, complice una tendenza in crescita per il costo di benzina e diesel. E sebbene le tariffe si stiano assestando, dopo un 2022 che ha toccato cifre record, in futuro si prevedono sempre prezzi più elevati per i combustibili fossili. Come fare, quindi, se si vuole rimanere sui motori endotermici?

Sono molti i fattori da considerare quando si sceglie di acquistare o vendere una vettura usata, soprattutto se dotata di motore a scoppio. I consumi medi potrebbero infatti rappresentare un deterrente per un papabile acquirente o, viceversa, ridurre il valore del veicolo per il venditore che si affaccia sul mercato.

Auto endotermiche usate e carburante

Non è di certo un segreto: la spesa per il carburante sta sempre più impattando sul budget delle famiglie e, nonostante qualche fluttuazione stagionale, da qualche anno a questa parte risulta particolarmente elevato. Secondo un sondaggio condotto lo scorso anno da CarGurus nel Regno Unito, i livelli di consumo di benzina e diesel sono diventati il fattore più importante da valutare quando si acquista un’auto, nuova e usata che sia. Per il 57% degli intervistati è infatti prioritario ridurre il più possibile la spesa per i rifornimenti, sempre più insostenibile. E tra il 67% di acquirenti di veicoli elettrici, il prezzo del carburante ha rappresentato l’elemento decisivo per anticipare di diversi anni il passaggio alle elettriche.

Le previsioni per il futuro non risultano peraltro confortanti: secondo una recente analisi AGI, difficilmente in Europa i prezzi di benzina e diesel potranno seguire un trend duraturo di decrescita, per la presenza concomitante di più fattori negativi:

• ridotta capacità di raffinazione autoctona sul vecchio continente;
• emersione di nuovi player, come la Cina, sul mercato del petrolio;
• progressiva scarsità di petrolio a livello internazionale, che porterà giocoforza ad aumentarne i prezzi.

Pur trattandosi di tendenze generali, che riguardano tutti i veicoli endotermici indipendentemente dalla loro data di immissione sul mercato, quale effetto avranno sulle auto usate?

Carburanti alle stelle e auto usate

Date queste tendenze, e una spesa per i carburanti che rimarrà a lungo elevata, quali considerazioni bisogna fare prima di acquistare un’auto endotermica usata?

Come facile intuire, la prima valutazione da fare è in merito alla tecnologia del motore. Sebbene per anni il gasolio abbia rappresentato una scelta più economica rispetto alla benzina, il trend si è ormai invertito. E, fatto non meno importante, sempre sul gasolio vi sono delle crescenti limitazioni alla circolazione, a volte più stringenti rispetto alla controparte a benzina.

Dopodiché, è indispensabile vagliare i consumi medi. Secondo delle recenti rilevazioni di AutoScout, i consumi medi di riferimento delle auto oggi in circolazione sono:

• auto benzina: 7.5 litri per 100 chilometri, circa 13 chilometri con un litro;
• auto diesel: 6 litri per 100 chilometri, circa 16 chilometri con un litro.

Questi sono ovviamente valori medi e, quando ci si affaccia sul mercato dell’usato, bisogna considerare che più è datata la vettura, più probabile che i consumi siano elevati, sia per le tecnologie a disposizione ai tempi di immissione sul mercato che per l’usura delle sue parti meccaniche. Un buon indicatore può essere assestarsi a non più del 15-20% di chilometri al litro in meno rispetto ai valori della medesima vettura nuova.

In linea generale, le auto usate dai consumi più contenuti sono le utilitarie e le city-car, mentre le categorie più fameliche sono quelle dei SUV e delle berline. Anche in questo caso, vi è però una grande variabilità da modello a modello.

Le alternative sono attualmente poche. Il metano è certamente una soluzione valida ed economica, ma non sempre dalle prestazioni equiparabili. Le auto elettriche, invece, rimangono tutt’oggi abbastanza care anche sul mercato dell’usato. La scelta, in definitiva, deve basarsi sulle proprie esigenze e sulle previsioni di utilizzo del mezzo.