Auto usate: di quale anno sceglierle per avere la connettività con lo smartphone

Tra gli optional ormai indispensabili per le auto usate, vi è di certo la connettività con lo smartphone: la possibilità di collegare il proprio dispositivo alla strumentazione di bordo, sia via cavo che in modalità wireless, permette di approfittare di comode funzionalità. Dalla navigazione avanzata alla riproduzione musicale con i principali servizi di streaming, passando per la gestione di telefonate e messaggi: in un’era dove la presenza online è ormai irrinunciabile, anche alla guida serve essere sempre connessi. Ma quando ci si appresta ad acquistare un veicolo sul mercato fra privati, fino a che anno si può andare a ritroso per non perdere queste feature?

Oggi i principali sistemi di collegamento e infotainment disponibili sulle vetture appartengono a due grandi gruppi: Apple e Google, rispettivamente con CarPlay e Android Auto. Questi due sistemi riescono praticamente a catturare l’intero bacino degli smartphone, suddivisi appunto in iOS e Android, anche se non mancano soluzioni proprietarie da parte dei singoli produttori automobilistici. Di seguito, qualche informazione utile.

Auto usate: quali anni per utilizzare CarPlay

CarPlay è il sistema sviluppato da Apple per portare l’esperienza di iOS, il suo sistema operativo per iPhone, sul cruscotto della propria automobile. Presentato nel marzo del 2014, per tutti i modelli di smartphone superiori a iPhone 5 e aggiornati almeno a iOS 7.1, ha iniziato a diffondersi massicciamente sulle nuove autovetture a partire dal 2016/2017. A far da spartiacque è stata l’introduzione di iOS 9 nel 2015, un aggiornamento che ha abilitato la possibilità di collegare il proprio telefono alla vettura anche in modalità wireless.

CarPlay offre la possibilità di gestire le principali applicazioni Apple per iOS direttamente dal display dell’automobile - tra cui Telefono, Mappe, Musica e molte altre - così come un gran numero di applicazioni di terze parti. La prima vettura ufficialmente compatibile con CarPlay è stata la Ferrari California T, lanciata nel 2014. Ma dovendosi orientare sull’usato, quali annate bisogna considerare affinché si possa sfruttare il software sviluppato da Apple?

In linea generale, così come già accennato, è a partire dal 2016 che CarPlay ha ottenuto una sempre più massiccia diffusione, anche grazie agli accordi che la Mela Morsicata ha stretto con numerosi produttori di automobili. La stessa casa di Cupertino offre sul proprio sito ufficiale la lista completa di tutte le vetture compatibili con CarPlay, più di 600. Tra le più comuni si segnalano le Audi A3-A8 prodotte dal 2017 in poi, le Citroen C3, C4 e C5 immesse sul mercato dal 2016 in poi, le Fiat 500 lanciate dal 2017 in poi, la gran parte delle Ford immatricolate sempre dal 2017, quasi l’intera gamma Kia a partire dal 2016 e moltissime altre ancora.

Auto usate: quali anni per utilizzare Android Auto

Android Auto rappresenta la risposta di Google al sistema di infotaining sviluppato da Apple, sempre pensato per permettere la connessione del proprio smartphone al display montato sul cruscotto dell’auto. Disponibile dal marzo 2015 e per dispositivi aggiornati ad Android 5.0 Lollipop e successivi, ha visto la sua prima apparizione sulla Hyundai Sonata lanciata sul mercato nel 2015. A partire dal 2020, Android Auto è disponibile anche su alcune selezionate vetture in modalità wireless.

Google ha optato per un approccio un po’ diverso rispetto a quello di Apple, rendendo disponibile il suo software all’interno dell’Open Automotive Alliance e stringendo accordi con 28 case automobilistiche diverse. Similmente a CarPlay, il sistema di Google permette di utilizzare le principali applicazioni di base Android tramite il display della vettura, così come numerose soluzioni di terze parti.

Anche in questo caso, Google ha reso disponibile un elenco dettagliato di tutte le automobili compatibili con Android Auto: un comodo strumento soprattutto per chi si trova alla ricerca di un’auto usata e vuole velocemente verificare la presenza del sistema di infotaining. Tra i modelli più comuni, si elencano sempre le Audi A3-A8 prodotte a partire dal 2017, le Citroen C3-C5 lanciate sul mercato a cavallo tra il 2017 e il 2018, le Fiat 500 prodotte dal 2017 in poi, le Ford C-Max rese disponibili sempre dal 2017, le Kia K3-K9 immesse sul mercato dal 2017/2018, le Jeep Compass dal 2017 in poi e molte altre ancora.

Consigli di compatibilità

Prima di procedere all’acquisto di un’auto abilitata ad Android Auto o CarPlay, oppure di servizi proprietari sviluppati dalle case automobilistiche, è necessario condurre alcune verifiche ulteriori oltre all’anno di prima apparizione sul mercato della vettura. Le versioni montate sul veicolo potrebbero ormai essere vetuste e, fatto non da poco, non sempre è possibile procedere a un aggiornamento. Per questa ragione, si consiglia:

  • chiedere al venditore se CarPlay e AndroidAuto siano pienamente funzionanti e ancora compatibili con smartphone di recente introduzione sul mercato;
  • cercare online eventuali limitazioni di funzionalità dovuti all’età del veicolo;
  • chiedere di poter fare una prova prima di finalizzare l’acquisto dell’auto.

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