Auto usate in Italia: cresce la domanda nella primavera 2023

Il mercato delle auto usate in Italia torna a crescere durante la primavera 2023, dopo la piccola inflessione segnata alla fine dello scorso anno. Gli automobilisti tricolore sembrano infatti essere sempre più attratti dall’usato, forse anche per un mercato del nuovo ancora abbastanza stagnante, a causa della crisi dei microchip e dei ritardi nelle consegne. È quanto si apprende dalle rilevazioni periodiche dell’ACI, con la pubblicazione dei report Auto-Trend relativi ai più recenti passaggi di proprietà.

E con una sempre maggiore domanda di auto usate sul mercato privato, non bisogna dimenticare come si rendano più probabili anche i tentativi di truffe e raggiri.

Il mercato delle auto usate nella primavera del 2023

Dopo un 2022 chiuso in lieve calo - 7.7% in meno rispetto all’anno precedente - nei primi mesi del 2023 la richiesta di auto usate torna a crescere, segnando un trend a dir poco interessante. È quando dimostrano le rilevazioni Auto-Trend di ACI, in particolare relative ai mesi di marzo e aprile, mentre per maggio non sono ancora disponibili i dati sui passaggi di proprietà.

Nel primo mese di primavera, il mercato dell’usato italiano ha segnato una crescita di ben 8.5% percentuali rispetto allo stesso periodo del 2022. Positiva, seppur più contenuta, la performance di aprile, con un +2,7% rispetto al 2021. Complessivamente, il bilancio del primo quadrimestre del 2023 è del tutto promettente: il primo quarto segna infatti una crescita del 5.3% in relazione allo stesso periodo dell’anno precedente, con 964.553 passaggi di proprietà effettuati.

Ma cosa sta trainando questo ritorno all’usato? Sebbene si rimanga nel campo delle ipotesi, il primo fattore sarebbe relativo all’attuale stagnazione del mercato del nuovo. Il protrarsi della scarsità di chip per l’industria automobilistica, che già aveva richiesto ai consumatori di attendere lo scorso anno, ha determinato un ulteriore posticipo nei tempi di consegna. E così molti automobilisti, non potendo più aspettare oltre, hanno deciso di rivolgersi all’usato anziché acquistare una nuova vettura.

Ancora, a influire sarebbe anche il sempre maggiore interesse nei confronti dell’elettrico: la richiesta da parte degli automobilisti è in stabile aumento ma, sia per questioni di costi che di una rete non ancora capillare di colonnine di ricarica, molti decidono di posticiparne l’acquisto attendendo tempi migliori, investendo momentaneamente su un’auto usata.

Le auto usate più vendute

Ma quali sono le auto usate più richieste e vendute sul mercato dell’usato italiano? Per quanto riguarda i primi mesi del 2023, non sono ancora disponibili dati sui modelli più richiesti. Tuttavia, sembra che le transazioni attuali non siano molto dissimili da quelle che hanno caratterizzato il 2022.

Lo scorso anno, la classifica delle auto più richieste ha visto il trionfo delle utilitarie e delle city-car, come veicoli più scambiati sul mercato dell’usato. Tra i modelli più richiesti, vi sono:

• Fiat Panda 1.2;
• Fiat 500 1.2;
• Fiat Seicento 1.1;
• Fiat Panda 1.0 Hybrid;
• Fiat Punto 1.2 5P;
• Fiat Grande Punto 1.3 Multijet 5P;
• Lancia Ypsilonr 1.2 8V;
• Fiat Panda 1.3 Multijet;
• Ford Fiesta 1.4 TDCI;
• Fiat 500L 1.3 Multijet.

Tanta richiesta, frodi in crescita

Al crescere della domanda di veicoli usati, crescono però i tentativi di frodi. La più frequente è quella sul chilometraggio, spesso alterato prima della messa in vendita del mezzo. È quanto rivelano alcuni recenti dati di CarVertical: 1 auto usata su 9 sul mercato italiano vede il chilometraggio alterato. Di queste:

• i veicoli sotto ai 5.000 euro sono quelli più manomessi;
• il 13.5% delle auto tra 15 e 20.000 euro presentano un chilometraggio alterato;
• il 13.7% dei veicoli tra 20 e 30.000 euro sono stati manomessi;
• oltre ai 30.000 euro, la percentuale scende al 10.8%.

Bisogna quindi prestare attenzione quando si cerca un’auto usata e, se ci si affida alla compravendita tra privati, scegliere anche servizi che possano tutelare il pagamento.