Bonifico urgente: i rischi nella compravendita di veicoli fra privati

Il bonifico urgente può essere considerato un metodo di pagamento sicuro, all'interno della compravendita di veicoli tra privati? È una credenza che accomuna molti automobilisti, i quali associano i tempi minori di accredito a una sicurezza percepita maggiore. Ma è davvero così, quali sono i rischi?

Purtroppo, anche il bonifico urgente può essere sapientemente sfruttato dai truffatori per i loro raggiri, siano essi falsi compratori o venditori di un veicolo. E questo tipo di truffe sono in rapido aumento sul mercato dello scambio fra privati.

Per questa ragione, è utile scegliere soluzioni di pagamento ben più sicure: come Owny, la piattaforma di pagamento sicuro che protegge al 100% sia l’acquirente che il compratore.

Cos'è il bonifico urgente

Il bonifico urgente è una soluzione di pagamento che prevede, rispetto al più classico ordinario, tempi di accredito molto ridotti per la somma versata. Non si tratta, tuttavia, di una soluzione così immediata come il più recente bonifico istantaneo, anche questo tutt’altro che esente da rischi di truffa.

Dal prezzo leggermente più alto della soluzione classica - dai 3 ai 15 euro a pagamento, a seconda degli istituti di credito - il bonifico urgente permette di:

• accreditare la somma nella stessa giornata in cui si effettua il versamento;
• concludere l’operazione in circa un paio di ore o, nel peggiore dei casi, entro gli orari di chiusura della banca ricevente, quindi attorno alle 17.30 del pomeriggio.

Similmente a quanto accade per il già citato bonifico istantaneo, alcune banche possono imporre dei limiti massimi di versamento, più alti rispetto a quelli tipici per il bonifico istantaneo, quindi è utile informarsi preventivamente presso il proprio istituto di credito. Ancora, il bonifico urgente è irrevocabile.

I rischi del bonifico urgente nella compravendita di auto fra privati

Per quanto si tratti di un’operazione ben più veloce rispetto a un classico bonifico - che può richiedere anche diversi giorni prima che la cifra venga accreditata - anche il bonifico urgente non è esente da rischi. I malintenzionati, infatti, ormai da tempo lo sfruttano a loro vantaggio all’interno delle compravendite di veicoli fra privati. Ma quali sono i rischi maggiori?

I rischi per il compratore

Il rischio maggiore per il compratore di un veicolo usato, orientato al ricorso al bonifico urgente, riguardano la possibilità di perdere la somma pagata. Infatti, un venditore malintenzionato potrebbe decidere di:

• non consegnare il mezzo alla ricezione del denaro, scomparendo;
• insistere per accompagnare l’acquirente a effettuare il bonifico urgente, alimentando un senso di falsa sicurezza, per poi scomparire qualche ora più tardi, al momento dell’effettiva consegna del veicolo.

In entrambi i casi, l’acquirente si ritrova senza il suo denaro e, ovviamente, senza il mezzo che desiderava comprare.

I rischi per il venditore

Non solo il compratore: anche il venditore potrebbe essere truffato, sempre approfittando del bonifico urgente per effettuare il pagamento del veicolo. Ma in che modo?

Il raggiro più diffuso è rappresentato dall’acquirente truffaldino che, mostrando una distinta falsa di versamento tramite bonifico urgente, spinge per concludere il passaggio di proprietà e ricevere il mezzo. Ottenuto il veicolo, però, scompare: solo dopo qualche ora il venditore si accorgerà del mancato accredito della somma concordata, quando ormai il falso compratore risulterà irraggiungibile.