Come acquistare un’auto da un privato

Come acquistare un’auto da un privato? È questa la domanda che si stanno ponendo molti automobilisti negli ultimi tempi, pronti a sbarcare sul mercato dell’usato data la stagnazione di quello del nuovo. La crisi dei microchip, i tempi d’attesa ormai molto dilungati e la transizione in corso verso una mobilità sempre più elettrica stanno infatti convincendo i consumatori a ricercare un’auto usata. Ma come fare, a cosa prestare attenzione e, soprattutto, come tutelarsi?

La ricerca della vettura perfetta per le proprie esigenze non è mai semplice, soprattutto se ci si lancia sul mercato privato. E non è solo importante avere fiuto per gli affari, scovando tra migliaia di annunci l’occasione davvero da non farsi sfuggire, ma anche tutelarsi a dovere dalle truffe. Ed è proprio per questo che nasce Owny, l’innovativa piattaforma che rende la compravendita tra privati facile, veloce e sicura.

La ricerca dell'auto

Come facile intuire, il primo passo per trovare l’auto usata dei propri sogni è quello di lanciarsi nella ricerca. Si tratta di una fase che potrebbe richiedere anche molto tempo, poiché non sempre il mercato propone mezzi con le caratteristiche che si vorrebbero trovare sul proprio veicolo ideale.

Il primo consiglio è quello di differenziare la ricerca, moltiplicando così le proprie chances di trovare un’auto perfetta per le proprie esigenze:

• consultare i principali portali di annunci fra privati, così come anche i social media, per avere una prima fotografia delle disponibilità sul mercato dell’usato e dei prezzi medi per vettura;
• in base alle vetture disponibili, restringere la ricerca a circa una decina di automobili con caratteristiche sufficienti per soddisfare le proprie esigenze. Nel far questo, è importante anche prediligere annunci di vetture di prima proprietà - quindi acquistate nuove dall’attuale proprietario - e venditori disponibili a offrire sufficienti garanzie di compravendita. Fra queste, la possibilità di effettuare il passaggio di proprietà con il solo pagamento di una caparra, per evitare di perdere tutto il proprio investimento in caso di intoppi o truffe;
• contattare il venditore e chiedere se sia possibile vedere dal vivo il mezzo e, ovviamente, effettuare un giro di prova oppure un controllo da un meccanico di fiducia.

Se vi è la possibilità di un controllo presso un’officina fidata, sono diversi le condizioni che dovranno essere verificate prima di rendersi disponibili all’acquisto del mezzo:

• controllo del motore: occorre verificare che si trovi in buone condizioni, soprattutto a livello di pistoni, testata e che vi sia una corretta gestione dell’olio, nonché le condizioni della catena di distribuzione e di quella dei servizi;
• verifica della trasmissione: è bene controllare che anche la trasmissione si trovi in ottime condizioni, poiché si tratta di una delle componenti delle auto che si logora maggiormente con il passare del tempo. Rumori, cigolii, difficoltà di accelerazione, oppure una risposta lenta della vettura al cambio delle marce, potrebbero suggerire delle problematiche spesso costose da risolvere;
• controllo delle parti consumabili: dalle pastiglie dei freni alla batteria, dalle luci di posizione al corretto funzionamento degli indicatori del cruscotto. Sono molte le parti “consumabili” di un’automobile e, sebbene non inficino un eventuale acquisto, è utile farsi stilare un preventivo di sostituzione, per comprendere quanto effettivamente si andrà a spendere.**

L'accordo con il venditore

In caso la vettura dovesse soddisfare le proprie aspettative, la successiva fase è rappresentata dall’accordo con il venditore. Anche in questo caso, può trattarsi di un percorso lungo e complesso, a seconda della disponibilità delle due parti di venirsi incontro. In genere, è necessario:

• negoziare il prezzo: a meno che il venditore non sia fermo sulle proprie posizioni, sul mercato dell’usato è sempre possibile negoziare il prezzo finale della compravendita. Il venditore potrebbe aver infatti sovrastimato il proprio mezzo rispetto alle effettive quotazioni di mercato o, ancora, potrebbe non aver messo in conto tutte le spese di manutenzione - come appunto il cambio delle parti consumabili - immediatamente successive all’acquisto;
• verificare la documentazione: prima di accettare l’acquisto del veicolo, è necessario effettuare alcuni controlli sulla documentazione disponibile. Si dovrà quindi chiedere di visionare il libretto di circolazione e il certificato di proprietà, solo per i veicoli di qualche anno fa, a oggi sostituito dal documento unico. Ci si potrà poi rivolgere alla Motorizzazione Civile, oppure all’ACI, in caso di dubbi per gli opportuni controlli del caso;
• accordarsi sulle modalità di pagamento: infine, è necessario accordarsi con il venditore su come gestire la fase di pagamento e il passaggio di proprietà della vettura.

In merito a quest’ultimo fronte, bisognerebbe evitare di procedere alla cieca gestendo tutta la transazione in prima persona con il venditore. Il rischio truffe è sempre in agguato, quindi il consiglio è quello di affidarsi a Owny: la piattaforma che rende la compravendita tra acquirente e venditore facile, veloce e sicura.

La transazione su Owny

Come già accennato, il consiglio è quello di finalizzare la compravendita dell’auto affidandosi a Owny. Il servizio permette infatti di evitare alcune delle più diffuse truffe che spopolano sul mercato dell’usato:

• un acquirente malintenzionato potrebbe utilizzare metodi di pagamento poco sicuri, al solo scopo di farsi consegnare la vettura e poi scomparire. Fra le possibilità più comuni:

• bonifico tradizionale, richiamato presso la banca poco dopo il versamento;

• bonifico istantaneo, anch’esso richiamato presso la banca dopo il versamento;

• assegno tradizionale scoperto;

• assegno circolare clonato.

• un venditore poco affidabile potrebbe rifiutarsi di consegnare il mezzo dopo il pagamento della somma concordata, scomparendo dopo aver ricevuto l’anticipo o, addirittura, il saldo totale.

Owny supera questi ostacoli con una piattaforma innovativa, sviluppata appositamente affinché sia sicura e affidabile:

• acquirente e venditore si registrano alla piattaforma;
• uno dei due registra il mezzo;
• il compratore versa a Owny la somma concordata con il venditore, che verrà conservata su un conto corrente segregato, separato dal patrimonio aziendale della stessa Owny e inattaccabile a terzi;
• al termine del passaggio di proprietà, l’acquirente o il venditore caricano sulla piattaforma l’apposito codice a 22 cifre oppure il relativo QR code;
• entro 24 ore, dopo le dovute verifiche, Owny rilascia al venditore il denaro precedentemente depositato.

Con una piccola spesa - pari a 50 euro per operazione, a cui si aggiunge lo 0.8% del valore del veicolo - ci si potrà tutelare dai maggiori rischi del mercato dell’usato. L’acquirente ha infatti la certezza di non perdere il denaro in caso di problemi: se l’operazione dovesse essere annullata, riceverà nuovamente quanto depositato sul conto Owny. Il venditore, al contempo, può approfittare della sicurezza del denaro depositato prima del passaggio di proprietà, evitando così che un compratore truffaldino scappi con l’auto senza corrispondere quanto accordato.