Come vendere l’auto in modo sicuro
È il quesito che più attanaglia coloro che dispongono di un veicolo e lo voglio proporre sul mercato della compravendita privata: come vendere l’auto in modo sicuro? Ed è una domanda più che legittima, considerando come negli ultimi tempi le truffe e i tentativi di raggiro siano aumentati esponenzialmente, spesso proprio a danno dei venditori. Come difendersi allora dai malintenzionati e, soprattutto, come proteggere sia l’auto che il pagamento?
Il modo più semplice per vivere un’esperienza di vendita priva di intoppi è quella di affidarsi a servizi di terze parti, capaci di garantire buone tutele.
Lo screening dei possibili acquirenti
Il primo passo per non ritrovarsi con brutte sorprese, quando si decide di vendere la propria automobile sul mercato privato, è quello di prestare attenzione ai papabili compratori. Bisogna infatti effettuare uno screening sufficientemente attento, evitando scelte ingenue o dettate dalla fretta, prendendosi del tempo per valutare ogni proposta.
Sebbene il controllo delle informazioni fornite dagli acquirenti non sia sufficiente per garantire la totale sicurezza della compravendita, rimane una utile e buona consuetudine. In linea generale, il compratore ideale:
- fornisce le sue informazioni anagrafiche e i documenti d’identità, senza addurre scuse;
- si rende disponibile per vedere o provare l’auto dal vivo, non cerca quindi un acquisto alla cieca;
- non insiste per concludere la vendita il prima possibile, ad esempio chiedendo di forzare i tempi del passaggio di proprietà;
- non propone modalità di pagamento rischiose, come ad esempio i contanti.
Può essere inoltre utile effettuare una breve ricerca in rete, per verificare se il compratore si sia lanciato in passato in transazioni simili o se esistano recensioni di altri venditori sul suo conto. Anche in questo caso, è impossibile avere la certezza matematica sui buoni intenti della controparte, ma di certo non guasta effettuare qualche controllo in più del solito, su informazioni pubblicamente accessibili online.
La scelta del metodo di pagamento
La scelta del metodo di pagamento è fondamentale per valutare, ed eventualmente aumentare, la sicurezza dell’intera esperienza di vendita. Questo perché vi sono alcune modalità di transazione maggiormente esposte al rischio di raggiri e, naturalmente, i truffatori cercano di sfruttarle ogni volta che ne hanno occasione.
Ma cosa sapere sui metodi di pagamento, a quali fattori bisogna prestare attenzione?
- Contanti: per quanto siano ancora molto diffusi in Italia, bisognerebbe evitarli all’interno di una compravendita auto. Oltre ai limiti di legge - oggi fissati a 5.000 euro massimi per i pagamenti in contanti - non è un metodo di pagamento tracciabile. Ancora, vi è sempre il rischio di ricevere denaro falso o proveniente da riciclaggio e altre attività illecite;
- Bonifico classico: è il metodo più utilizzato, ma non per questo privo di rischi. Un compratore malintenzionato potrebbe infatti predisporre il pagamento, mostrare al venditore la distinta di pagamento allo scopo di farsi consegnare l’auto, per poi chiedere alla propria banca di ritirare l’accredito;
- Bonifico istantaneo: riduce enormemente i tempi di accredito rispetto a quello classico, rendendoli pressoché istantanei, per un massimo di 15.000 euro. E, sebbene le possibilità di ritiro siano più limitate, le truffe si verificano comunque: le banche spesso impediscono il pagamento con questo strumento verso sconosciuti, il compratore quindi in fase di passaggio può insistere per procedere tramite bonifico tradizionale che poi, una volta ritirata l'auto, viene richiamato.
- Assegni classici e circolari: le truffe con gli assegni sono solitamente più frequenti ai danni del compratore, tuttavia anche il venditore ne può cadere vittima. Ad esempio, un acquirente truffaldino potrebbe presentare assegni classici scoperti o, ancora, assegni circolari falsi.
Come vendere il veicolo in modo sicuro
Vi è però un modo decisamente più semplice per rendere davvero sicura la vendita di un’auto, lontana dal rischio truffe. È Owny, il servizio che rende la compravendita facile, veloce e priva di brutte sorprese. Come funziona?
- Acquirente e venditore si registrano al servizio;
- Uno dei due registra l’auto;
- Il compratore versa la cifra concordata con il venditore sul conto corrente segregato predisposto da Owny, inattaccabile da terzi;
- Al momento del passaggio di proprietà, il compratore o il venditore caricano il relativo codice a 22 cifre o il corrispettivo QR Code;
- A seguito delle opportune verifiche, Owny inoltra il denaro depositato al venditore.
Con Owny, il venditore ha la certezza di ricevere il denaro concordato e non rischia, così, di perdere sia la vettura che il versamento. E ci sono vantaggi anche per il compratore, che non vedrà mai il suo investimento volatilizzarsi.
Vivi una compravendita senza pensieri, regalati la serenità. Scegli Owny, il servizio di pagamento sicuro per veicoli usati.