Come vendere o acquistare una moto usata

Come vendere o acquistare una moto sul mercato privato dell’usato? È questa una delle domande che, negli ultimi tempi, viene maggiormente posta dagli appassionati delle due ruote. La crisi del nuovo, data la scarsa disponibilità di microchip e semiconduttori, ha colpito infatti anche l’universo delle due ruote. E, proprio per questa ragione, sempre più persone cercano di trovare la moto dei loro sogni sul mercato privato. Ma come muoversi?

Così come accade per il settore auto, anche quello delle motociclette non è esente dal rischio di subire raggiri o truffe. Per questa ragione, è utile avvalersi di servizi che possano offrire un buon livello di sicurezza per la transazione: come Owny, la piattaforma che rende la compravendita tra privati facile, veloce e tutelata.

Vendere o comprare una moto: tra ricerca e annunci

Come facile intuire, la fase di vendita o di acquisto di un motociclo parte dalla fase di annuncio e di ricerca. Un passaggio preliminare importante: sia al compratore che al venditore è richiesta la massima attenzione, nel tentativo di escludere potenziali malintenzionati.

Cosa deve fare il venditore

Quando si decide di mettere in vendita la propria moto, vi sono alcuni passaggi da seguire affinché venga comunicata la disponibilità del mezzo. Si dovrà quindi confezionare un annuncio e il primo step di questo percorso è rappresentato dalla scelta della piattaforma: ci si può avvalere di riviste di settore, pubblicazioni locali, siti specializzati di annunci e, naturalmente, i servizi di marketplace messi a disposizione dai social network.

Ma trovata la piattaforma, come deve essere realizzato l’annuncio?

• informazioni dettagliate sul mezzo: dovrà essere indicato il modello, la cilindrata, la data di prima immatricolazione, eventuali modifiche e revisioni e molto altro ancora. In altre parole, tutte le informazioni utili affinché i papabili compratori possano farsi un’idea più o meno chiara del veicolo;
• Fotografie: gli annunci corredati da fotografie sono ovviamente più gettonati. Queste non dovranno risultare di bassa risoluzione, prese a distanza elevata dal mezzo o poco chiare;
• Informazioni di contatto e prezzo: si consiglia di predisporre un indirizzo mail dove gli interessati possano inoltrare richieste domande e, se la piattaforma scelta lo prevede, anche strumenti di messaggistica istantanea o il numero di telefono. Naturalmente, si dovrà specificare il prezzo della moto e indicare, eventualmente, se si tratta di una cifra concordabile.

Cosa deve fare l’acquirente

Dal canto suo, l’acquirente deve innanzitutto concentrarsi sulla fase di ricerca, cercando veicoli simili su quanti più portali possibili, per poter effettuare confronti sia delle condizioni della due ruote che i prezzi. In altre parole, è necessario:

• controllare gli annunci su riviste specializzate e siti di annunci;
• visitare i marketplace dei social network.

Questa fase è molto delicata, poiché serve una certa attenzione per iniziare a scremare le potenziali truffe. Innanzitutto, dovranno essere scartati tutti quegli annunci che non riportano informazioni complete sul veicolo. Ancora, bisogna diffidare di proposte prive di fotografie o, ancora, con scatti in bassa risoluzione o presi a distanza dal mezzo.

Compravendita di moto: la fase di accordo

Pubblicato l’annuncio ed effettuata la ricerca, inizia la fase di accordo e negoziazione tra i due soggetti della futura compravendita. Il primo passo spetta ovviamente al compratore che, dopo aver individuato l’annuncio di suo interesse, contatterà il venditore per poter vedere il mezzo.

Quando ci si reca a visionare il mezzo, l’acquirente deve prestare attenzione ad alcuni elementi, per giudicare se si tratti davvero di un buon affare. Sarà pertanto utile effettuare un controllo delle condizioni generali del motociclo e del suo motore, così come il corretto funzionamento di tutte le sue parti: l’ideale è chiedere di poter effettuare un giro di prova. Contestualmente, tramite le informazioni relative alla targa e all’ACI o siti specializzati, il compratore potrà verificare la prima immatricolazione della due ruote, eventuali sinistri e altre informazioni necessarie, come l’eventuale presenza di un fermo amministrativo.

A questo punto, se compratore e venditore si trovano d’accordo nell’avviare la transazione, si concorda il prezzo d’acquisto e si stila il dovuto atto di vendita, ovvero un documento che certifica la volontà di entrambi di finalizzare la compravendita. Questo comprende:

• generalità e residenza di entrambi gli attori;
• apposita dichiarazione di veicolo non sottoposto a fermo amministrativo o giudiziario;
• la data di sottoscrizione dell’atto con le firme di compratore e venditore;
• l’autenticazione del documento da parte degli uffici preposti, come ad esempio l’ACI;
• la clausola “visto e piaciuto”, se necessario, in cui l’acquirente dichiara di aver visionato il mezzo e di volerlo comprare nelle condizioni in cui si trova.

Passaggio di proprietà e tutela del pagamento

A questo punto, si può passare alle fasi finali dell’acquisto del motociclo. Innanzitutto con il passaggio di proprietà, dove viene legalmente certificato il nuovo proprietario del mezzo. Questa operazione può essere eseguita presso:

• gli uffici della Motorizzazione Civile;
• presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA);
• le filiali ACI abilitate allo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA);
• in Comune, se dotato dello Sportello Telematico dell’Automobilista (STA).

Sarà inoltre necessario produrre l’adeguata documentazione:

• documenti di identità sia del compratore che del venditore, in originale e in copia;
• l’atto di vendita autenticato. Questa procedura può essere eseguita contestualmente al passaggio di proprietà presso gli uffici ACI;
• l’Istanza Unificata di Passaggio di Proprietà, firmata da entrambi;
• la Carta di Circolazione e il Certificato di Proprietà - oppure il Documento Unico - della motocicletta.

È inoltre indispensabile tutelare il proprio pagamento da tentativi di truffe e raggiri, sia lato compratore - ad esempio, un acquirente che non corrisponde il dovuto dopo il passaggio di proprietà - che sul fronte del venditore, ad esempio se dovesse sparire con il denaro prima di consegnare il mezzo. Per farlo, basta affidarsi a piattaforme sicure e tutelate come Owny.