Compravendita motrice TIR o trattore stradale: cosa controllare

La compravendita di motrice TIR o trattore stradale usato tra aziende sta crescendo rapidamente. Come accade ormai da anni nel mercato delle auto e delle moto tra privati, anche nel settore dei veicoli industriali le piattaforme online permettono di entrare in contatto con venditori sconosciuti, aumentando la scelta ma anche i rischi.
In queste transazioni, la fase più delicata è il pagamento, è qui che avviene la maggior parte delle truffe nei camion usati, pertanto è sempre bene proteggersi tramite l'utilizzo di piattaforme di pagamento sicuro come Owny.
Di seguito tutte le verifiche tecniche e legali da eseguire e informazioni su come gestire il pagamento in sicurezza.
Verifiche tecniche
Prima di finalizzare l’acquisto, è indispensabile eseguire una verifica accurata su tutte le componenti meccaniche, pneumatiche, strutturali ed elettroniche del mezzo. Una motrice usata può nascondere costi di ripristino altissimi se non controllata adeguatamente.
Motore e meccanica
Partendo dal motore, innanzitutto, è fondamentale assicurarsi che non ci siano rumori anomali, soprattutto durante l’avviamento a freddo. Attenzione va posta anche ai fumi dei gas di scarico:
- Fumo blu: può indicare un anomalo consumo di olio;
- Fumo nero: possibili problemi di alimentazione o combustione;
- Fumo bianco: possibili problemi della guarnizione della testata o degli iniettori.
Oltre al motore, è importante verificare anche lo stato di cambio e trasmissione:
- Non ci devono essere rumori metallici o sospetti;
- I cambi marcia devono essere fluidi su sistemi automatizzati o robotizzati.
Sospensioni
Le sospensioni sono una componente che viene sottoposto a sforzi in questi veicoli, pertanto è bene:
- Controllare che non vi siano “soffi“ anomali, fondamentale per capire se ci sono delle perdite;
- Sistema di livellamento: assicurarsi che il veicolo resti alla quota prestabilita dopo lo spegnimento;
- Controllare che non vi siano crepe o screpolature sulla gomma;
- Ammortizzatori: controllare eventuali perdite di olio o rumori metallici;
- Barre stabilizzatrici: verificare le boccole in gomma;
- Assali supporti: controllare che non vi siano movimenti trasversali dell’asse, crepe nelle staffe e che la bulloneria dei ponti e delle balestre sia serrata correttamente.
Freni
Dato il peso dei trasporti, nella compravendita di un trattore stradale usato è fondamentale controllare lo stato dell’impianto frenante e il suo funzionamento:
- Stato di dischi e pastiglie
Ma soprattutto, dato che il TIR frena grazie all’aria compressa, è importante verificare che non vi sia alcuna perdita, ovvero:
- Controllare che la pressione sia stabile (tra gli 8 e 10 bar);
- Nessun calo di pressione con motore spento;
- Nessun sibilo da tubi e raccordi.
Nel caso di freni a tamburo è bene verificare gli attuatori dei freni.
Infine è bene controllare il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza ABS e EBS
Impianto pneumatico
Fondamentale verificare anche la tenuta dell’impianto pneumatico del trattore stradale. Questo infatti gestisce il cambio (se automatico), freni, sospensioni, freno motore, attuatori vari e la cabina. Un problema nell’aria può bloccare il mezzo.
È bene, quindi verificare:
- Corretto funzionamento del compressore dell’aria: è il cuore del sistema;
- Corretto funzionamento dell’essiccatore;
- Stato dei serbatoi d’aria;
- Tubi e raccordi;
- Valvole.
Tachigrafo
Il tachigrafo è una componente estremamente delicata e armata su ogni trattore stradale, un controllo accurato è fondamentale sia per motivi tecnici che legali, è bene verificare:
- Sigilli: sia principale, sia della sensoristica sia sulle connessioni dei cablaggi. Non vi deve essere nessun segno di manomissione e nessun filo aggiunto;
- Taratura: il tachigrafo deve essere calibrato ogni due anni, è bene controllare l’etichetta esterna applicata dall’officina autorizzata;
- Controllare che il display non segnali codici di errore o registrazioni di velocità non coerenti o ancora tempi di guida anomali. La carta conducente deve essere sempre riconosciuta.
Importante è controllare anche il sensore di movimento KITAS.
Cabina
La cabina di un trattore stradale è la vera e propria postazione di lavoro, fondamentale è verificare:
- Sospensioni della cabina: soffietti aria, ammortizzatori, eventuali movimenti anomali;
- Leveraggi e sistema di ribaltamento: è bene verificare il corretto funzionamento della pompa idraulica o dell’attuatore elettrico, le cerniere nonché perni e bulloneria
- Struttura della cabina: esternamente non deve presentare ruggine, crepe, urti o saldature sospette. Internamente non ci deve essere alcuna infiltrazione d’acqua, le plastiche non devono essere rotte o cucite e la pavimentazione deve essere solida e asciutta.
- Sedili e sistema di ammortizzazione: è fondamentale verificare il corretto funzionamento del sedile pneumatico, dei braccioli, nonché delle regolazioni elettriche o meccaniche;
- Impianto elettrico o elettronico in cabina: importante è verificare che l’impianto elettrico interno funzioni correttamente sia a livello di luci ma anche di quadro strumenti, climatizzazione, riscaldamento, freno motore, radio e infotainment;
- Infiltrazioni e integrità dei cablaggi: verificare che non ci sia umidità all’interno della cabina.
Verifiche legali
Vincoli o gravami
Spesso i trattori stradali vengono acquistati tramite leasing o finanziamenti, pertanto è indispensabile verificare che non vi sia la presenza di vincoli o gravami, fermi amministrativi, ipoteche, pignoramenti o sequestri.
In alcuni casi può essere utile anche verificare la provenienza.
Per farlo è bene effettuare una visura oppure rivolgersi ad un’Agenzia di Pratiche Auto di fiducia.
Verifica documentale
Importante è richiedere la documentazione che accerta l’esistenza e la corretta effettuazione dei controlli previsti per legge:
- Revisione periodica;
- Certificato tachigrafo;
- Libretto di circolazione;
- Documentazione delle manutenzioni;
- Dichiarazioni di conformità per impianti aggiuntivi.
Questa documentazione può essere molto utile anche per verificare lo storico dei chilometri, ovvero se vi è coerenza tra lo storico delle revisioni e il chilometraggio, ma anche tra l’attività del tachigrafo e dei chilometri dichiarati.
Pagamento in sicurezza
Quando si parla della compravendita di TIR o trattori stradali tra privati, fondamentale è tutelare la delicata fase di pagamento, all’interno della quale avvengono la maggior parte delle truffe e raggiri.
La transazione economica per sua natura vede la creazione di uno stato di empasse dove:
- L’acquirente vuole pagare quando ha il mezzo a lui intestato. Ma se poi non paga?
- Il venditore vuole il denaro prima di firmare il passaggio di proprietà. Ma se poi non firma o si dilegua con il mezzo o lo stesso presenta vincoli o gravami?
Nessun metodo di pagamento tradizionale - come assegni circolari, bonifici, anche istantanei o contanti - non riesce a colmare questa mancanza. L’unico modo davvero sicuro sia per l’acquirente sia per il venditore è affidarsi a una piattaforma di deposito a garanzia, detto anche Escrow, infatti:
- L’acquirente deposita il denaro a garanzia presso la piattaforma;
- Ottenuta conferma di corretto deposito acquirente e venditore procedono al passaggio di proprietà;
- Intestato il veicolo all’acquirente la piattaforma rilascia il denaro al venditore.
In Italia, il servizio è offerto dalla piattaforma di pagamento sicuro Owny (Owny.it), specializzata nella compravendita di veicoli. Per garantire la massima sicurezza ad entrambi i soggetti Owny effettua controlli documentali dedicati per ogni operazione tramite database ACI/PRA per verificare la corretta intestazione del veicolo all’acquirente e quindi rilasciare il denaro al venditore.
Se la controparte diffida dall’utilizzo di un sistema così sicuro, evidentemente c’è qualcosa che non va, meglio non rischiare e passare al prossimo acquirente o venditore.
Vivi una compravendita senza pensieri, regalati la serenità. Scegli Owny, il servizio di pagamento sicuro per veicoli usati.
