Contratto di vendita auto tra privati

Quale contratto deve essere sottoscritto tra acquirente e venditore, all’interno della compravendita di un auto sul mercato privato? È questa una delle domande che più frequentemente gli automobilisti si pongono, nel doversi districare tra le tante complicanze della burocrazia. È tuttavia necessario che ogni documento venga redatto con attenzione e precisione, non solo per non ritrovarsi con sorprese al momento del passaggio di proprietà, ma anche affinché i documenti stessi abbiano valore legale.

Sottoscrivere un contratto tra compratore e venditore è fondamentale anche per ridurre il rischio di imbattersi in truffe, sebbene non sia sufficiente per escluderle del tutto. Per questo è sempre utile affidarsi a servizi terzi che possano offrire maggiori tutele.

Il contratto tra venditore e compratore

Al momento della compravendita di un’auto sul mercato privato, così come già accennato, è necessario redigere un documento scritto tra compratore e venditore, che certifichi la volontà sia di acquistare che di vendere il mezzo. È il cosiddetto atto di vendita, che dovrà essere completato in ogni sua parte prima della fase del passaggio di proprietà.

Questo documento rappresenta la testimonianza dell’impegno preso da entrambe le parti, affinché la compravendita possa andare a buon fine. Il compratore infatti conferma di aver visto l’automobile e di volerla acquistare, mentre il venditore certifica la propria volontà di cedere il mezzo previo il pagamento del prezzo pattuito. Ma cosa comprende l’atto di vendita? In linea generale, questo documento include:

  • le generalità e la residenza sia del venditore che del compratore;
  • la dichiarazione che il veicolo non sia sottoposto a fermo amministrativo oppure ad altre misure giudiziarie;
  • le firme di compratore e venditore, nella data di sottoscrizione dell’atto;
  • l’autenticazione del documento da parte dei funzionari preposti per legge.

In aggiunta, è possibile includere anche una clausola “visto e piaciuto”: in questo caso, l’acquirente dichiara sul documento di aver visto e controllato il veicolo e di volerlo comprare nelle condizioni in cui si trova nel momento dell’atto di vendita.

Dove compilare e presentare l’atto di vendita

L’atto di vendita può essere compilato in autonomia oppure presso una delle tante agenzie di pratiche auto distribuite su tutto il territorio italiano. Deve però essere autenticato, recandosi presso uno dei seguenti uffici:

  • Uffici ACI abilitati alla gestione del P.R.A;
  • Uffici della Motorizzazione Civile;
  • Agenzie di pratiche auto con Sportello Telematico dell'Automobilista;
  • Da un notaio;
  • Presso gli uffici preposti del proprio comune.

Non solo l’atto di vendita: altre scritture private

Naturalmente, venditore e compratore possono accordarsi anche per sottoscrivere contratti ulteriori rispetto all’atto di vendita, ad esempio per definire modalità di pagamento e consegna del veicolo o, ancora, per qualsiasi altra necessità dovesse sorgere fra i due.

In questo caso è necessario produrre una scrittura privata che, per avere valore legale, dovrà essere autenticata e controfirmata da un notaio.

Il contratto non basta

Come riferito in apertura, l’atto di vendita è un passo importante nella compravendita di un auto, ma da solo non è sufficiente per evitare il rischio di esporsi a truffe. Per questa ragione, è utile affidarsi a servizi come Owny. Come funziona?

  • Acquirente e venditore si registrano sulla piattaforma;
  • Uno dei due registra il mezzo;
  • Il compratore versa il denaro concordato con il venditore sul conto corrente segregato offerto da Owny, inattaccabile da terzi;
  • Al momento del passaggio di proprietà, il compratore o il venditore caricano il codice a 22 cifre sulla piattaforma o, in alternativa, il relativo QR Code;
  • A seguito delle opportune verifiche, Owny inoltra il denaro al venditore dell’auto.

Come appare evidente dalla procedura, questo sistema impedisce a un compratore malintenzionato di tentare di appropriarsi illecitamente del mezzo, ad esempio presentando un bonifico per farsi consegnare l’auto e poi chiederne il ritiro alla banca. Un venditore malintenzionato, dal canto suo, non potrà evitare di consegnare l’auto: non riceve il denaro, infatti, fino all’effettivo passaggio di proprietà.


Stai per acquistare o vendere un'auto oppure una moto?
Truffatori e malintenzionati vogliono approfittare della tua fiducia, per architettare truffe e raggiri ai tuoi danni. E cosa farai se il compratore non dovesse pagarti? E se il venditore dovesse fuggire con i tuoi soldi?

Vivi una compravendita senza pensieri, regalati la serenità. Scegli Owny, il servizio di pagamento sicuro per veicoli usati.
Autoprotetta