Cosa fare in caso di furto del veicolo

Come ci si deve comportare, in caso di furto del proprio veicolo? Per quanto possa sembrare di primo acchito banale, vi sono dei passaggi da non sottovalutare per denunciare la sottrazione indebita del proprio mezzo. Non è infatti sufficiente affidarsi alle forze dell’ordine, è anche necessario comunicare tempestivamente il furto effettuando la trascrizione presso il PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e, allo stesso tempo, anche alla propria assicurazione.

Proprio poiché i passaggi potrebbero non essere così immediati come si potrebbe pensare, di seguito tutte le informazioni per gestire al meglio il furto del proprio veicolo.

Furto del veicolo: a chi comunicarlo

Purtroppo, i furti di veicoli appaiono sempre più frequenti: per quanto sistemi di allarme e di geolocalizzazione abbiano reso l’impresa più ardua, i ladri trovano sempre strategie più raffinate per appropriarsi indebitamente del veicolo altrui. Ma cosa fare, una volta accertata la sottrazione del proprio mezzo?

Il primo passaggio è, come facile intuire, rivolgersi alle forze dell’ordine per depositare denuncia di furto. Polizia e Carabinieri non rappresentano soltanto un supporto inestimabile per la vittima di questo reato, ma raccogliendo la denuncia di fatto avviano l’iter legale per la ricerca dei responsabili.

Effettuata la denuncia e ottenuta una copia, è necessario rivolgersi all’Unità Territoriale dell’ACI, allo Sportello del PRA (Pubblico Registro Automobilistico), per comunicare la perdita di possesso del veicolo. La richiesta, che può essere fatta anche da terzi con opportuna delega, permette di aggiornare proprio il registro automobilistico e di sospendere l’obbligo del pagamento del bollo auto.

Infine, è utile anche avvisare tempestivamente la propria compagnia assicurativa, che provvederà a fermare la polizza in corso, anche nell’eventualità che i malintenzionati si ritrovino a commettere danni verso terzi durante l’uso improprio del veicolo.

E se il mezzo viene ritrovato?

E cosa fare in caso il veicolo dovesse essere ritrovato? Se il ritrovamento avviene grazie alle forze dell’ordine, saranno Carabinieri e Polizia a comunicarlo al legittimo proprietario. Se, invece, il mezzo dovesse essere scovato da terzi - ad esempio, abbandonato in un parcheggio - bisognerà allertare sempre con tempestività le forze dell’ordine. Può infatti spesso capitare che il furto non avvenga per la rivendita del mezzo o delle sue componenti, bensì per compiere reati di altra natura. In questi casi, capita frequentemente che il veicolo venga poi abbandonato.

Ottenuto il via libera dalle forze dell’ordine per recuperare il veicolo, bisognerà comunicare all’ACI il “rientro in possesso” del mezzo, tramite opportuna documentazione. Questa dovrà essere effettuata entro 40 giorni e, come facile intuire, renderà nuovamente valido il Documento Unico e l’obbligatorietà del pagamento del bollo auto.