Cosa si intende per usato garantito sulle auto e lo possono offrire anche i privati?

Cosa si intende per usato garantito, quando ci si appresta ad acquistare un veicolo di seconda mano? A chi è alla ricerca di un'auto usata, capita con una certa frequenza di imbattersi in questa dicitura. Eppure, spesso viene utilizzata in modo improprio - per non dire truffaldino - ai danni di compratori poco esperti. Quando, di conseguenza, una vettura può considerarsi davvero un usato garantito?

Prima di procedere, è sempre utile ricordare la necessità di proteggere la propria transazione da truffe e raggiri, se si decide di acquistare un’auto usata sul mercato dello scambio fra privati. Per farlo, ci si può affidare a servizi come Owny: la piattaforma che rende la compravendita facile, veloce e soprattutto sicura.

Cos’è l’usato garantito

A tutti sarà capitato di imbattersi in annunci di vendita di auto usate, nei quali viene riportata la dicitura “usato garantito”. Spesso si tratta di un uso completamente legittimo, come nel caso degli annunci pubblicati dalle case madri o dalle concessionarie, altre volte invece si tratta di un ricorso improprio. Quali elementi controllare, affinché l’auto che si andrà ad acquistare sia davvero garantita?

L’uso improprio del termine usato garantito

Come già accennato, può capitare che la definizione di “usato garantito” venga utilizzata in modo improprio negli annunci per la vendita di auto di seconda mano. Alcuni proprietari di veicoli, dopo aver sottoposto la vettura a revisione, specificano “usato garantito” per sottolineare l’assenza di problematiche meccaniche. In alcuni casi si tratta di una semplice leggerezza, in altri di metodi più truffaldini per attirare le attenzioni dei papabili consumatori, di fatto si tratta di annunci fuorvianti.

In realtà, la definizione di usato garantito non può essere utilizzata per identificare semplicemente mezzi di recente revisionati e in buone condizioni, bensì deve sottendere ad alcune specificità, quali delle precise garanzie di vendita, molte delle quali soggette alla legge. Per andare sul sicuro nella ricerca di un usato davvero garantito, di conseguenza, è necessario affidarsi a tre tipologie di venditori:

• le concessionarie;
• le case madri, tramite la rete di concessionarie a loro affiliate;
• i venditori privati, i quali si sono affidati a servizi di terze parti per legare al mezzo una garanzia estesa.

L’usato garantito in concessionaria

Quando ci si reca in concessionaria per l’acquisto di un usato garantito, si ha la certezza non solo di trovare un mezzo praticamente in perfette condizioni, ma anche di poter approfittare di alcune tutele aggiuntive sulla vendita. Come facile intuire, le concessionarie devono infatti sottostare a diverse disposizioni di legge e, soprattutto, offrire una garanzia sul mezzo acquistato così come definito dal Codice del Consumo, con il Decreto Legislativo 206 del 2005.

Oltre alla garanzia prevista dalla legge - tipicamente di due anni - l’usato garantito in concessionaria permette di approfittare di ulteriori vantaggi che, naturalmente, possono differire da un rivenditore all’altro. Di norma, tra i servizi aggiuntivi più frequentemente offerti, si elencano:

• un veicolo completamente revisionato, portato in condizioni quasi pari al nuovo;
• una copertura di garanzia estesa oltre ai due anni, spesso fino a 36 mesi;
• riparazioni incluse o a prezzo agevolato presso una rete di officine convenzionate;
• auto di cortesia in caso di guasti;
• soccorso stradale incluso e altre agevolazioni.

Allo stesso tempo, non vengono offerte garanzie - di legge o estese - sulle parti soggette a usura del veicolo, come ad esempio le pastiglie dei freni.

L’usato garantito presso la casa madre

Da qualche anno a questa parte, sempre più case automobilistiche hanno deciso di offrire un proprio servizio di usato garantito, grazie alla rete capillare di concessionarie affiliate. Nella pratica, si tratta di auto di seconda mano del brand, ritirate direttamente dalla casa madre e dai suoi concessionari per la rivendita a tutele elevate.

In linea generale, le casi madri offrono numerosi controlli sulle vetture usate, affinché le condizioni in cui l’auto verrà offerta siano ottime. Vengono infatti eseguiti controlli certosini su:

• componenti meccaniche del mezzo;
• componenti elettroniche del veicolo;
• design ed estetica.

Similmente all’usato garantito in concessionaria, che può essere però multibrand, anche in quello tramite Casa Madre vengono offerti dei servizi aggiuntivi che vanno a integrare la già esistente garanzia legale di 24 mesi. A seconda della casa automobilistica, si potrà ottenere:

• una garanzia estesa oltre ai 24 mesi, direttamente dal produttore;
• riparazioni incluse presso la rete delle autofficine affiliate;
• sconti sulla polizza assicurativa o copertura carburante;
• auto di cortesia e soccorso stradale;
• agevolazioni in caso di demolizione della vettura e sconti per l’acquisto del nuovo.

Anche in questo caso, non sono previste tutele aggiuntive per le parti soggette a usura del veicolo. È inoltre utile sottolineare che, sia per le auto in concessionaria che per quelle acquistate dalla casa madre, i listini sono mediamente più alti rispetto allo scambio dei medesimi modelli sul mercato tra privati. Questo perché, ovviamente, questi veicoli godono di una garanzia di legge, tutela estesa e benefit aggiuntivi, per poi non dimenticare la marginalità della concessionaria o del salone che li mette in vendita.

Le garanzie offerte dai privati tramite servizi terzi

Anche i venditori privati possono essere in grado di offrire delle tutele estese sul mezzo che decidono di vendere, affidandosi a servizi di terze parti. Sono infatti sempre più le piattaforme che permettono di sottoscrivere una garanzia estesa per il veicolo, diversa da quella che concessionarie o case madri devono obbligatoriamente fornire per legge, rendendo di fatto il mezzo un usato garantito.

In genere, questi servizi di terze parti legano la garanzia sottoscritta al mezzo - quindi rimangono valevoli anche al cambio di proprietario - e offrono servizi quali la riparazione in caso di guasti, l’assistenza stradale, auto di cortesia, ricambi originali e molto altro ancora.

È però indispensabile verificare con quale società il venditore privata abbia deciso di sottoscrivere la garanzia estesa: è infatti indispensabile che alla base vi sia una società assicurativa, o che la piattaforma in questione si appoggi ad assicurazioni esterne, perché quella sottoscritta deve essere di fatto una polizza, con definiti plafond. Le società che propongono tutele sui veicoli usati, senza però che vi sia a monte un’assicurazione, non possono di fatto offrire la sicurezza di una garanzia effettivamente sicura. Naturalmente, questo tipo di garanzia può essere acquistata anche dal compratore stesso, a seguito del passaggio di proprietà del veicolo.