Perché gli italiani vogliono il diesel per l’auto usata?

Gli italiani preferiscono il diesel, in particolare per l’acquisto di un’auto usata. È quanto conferma un’analisi di Carfax relativa alle preferenze degli automobilisti italiani, pronta a confermare come il gasolio rimanga il carburante di punta quando si deve optare per l’acquisto di un veicolo. Ma quali sono le ragioni alla base di questa tendenza?

Le motorizzazioni preferite dagli italiani

I dati che confermano la preferenza degli italiani per il diesel arrivano dall’analisi delle vendite di auto usate nel primo semestre del 2024, raccolti da Carfax. La composizione del mercato delle auto usate è la seguente:

• 52%: diesel;
• 34%: benzina;
• 5%: auto ibride;
• 1%: auto elettriche.

La ricerca mette inoltre in evidenza i marchi più richiesti, fra quelli che dispongono di auto diesel nei loro cataloghi: BMW (12%), Mercedes (11%), Fiat (9%) si conquistano la fetta più grande del mercato.

Se non stupisce il trend sulle nuove motorizzazioni - le auto elettriche hanno subito un crollo del 16% nel corso dell’ultimo anno - il divario rilevato tra benzina e diesel è molto interessante. Ma quali sono le ragioni alla base di questa preferenza?

Perché il diesel sull’usato è preferito

Perché, tuttavia, gli automobilisti preferiscono le auto usate alimentate a diesel? Le ragioni sono diverse e non sempre semplicemente legate ai costi più vantaggiosi.

Prezzi del carburante

In media - fatta eccezione per qualche sparuto picco storico - fare un rifornimento di gasolio è più conveniente della benzina. Questo è il principale fattore che spinge gli automobilisti verso queste vetture, che diventano così un’occasione per risparmiare, senza però rinunciare a buone prestazioni del motore.

Va anche detto che le accise sul diesel sono minori rispetto a quelle delle benzina, anche se la situazione potrebbe cambiare nei prossimi mesi: sembra sia al vaglio del Governo, infatti, la possibilità di portare il gasolio agli stessi livelli della benzina.

A conferma di questa tendenza, anche i dati rilevati in altre nazioni europee: dove i prezzi del diesel sono superiori o pari a quelli della benzina, gli acquirenti preferiscono quest’ultima. Ad esempio, nei Paesi Bassi - dove non vi è un vantaggio specifico fra i due carburanti - il 63% del mercato dell’usato è occupato dalla benzina, contro il 51% del diesel in Spagna, dove i prezzi del gasolio sono invece ben più vantaggiosi.

Efficienza del diesel

Altro fattore che convince gli automobilisti è l’efficienza dei motori diesel che, storicamente, è giudicata migliore rispetto a quella della benzina, anche se negli anni questo divario si è notevolmente ridotto.

In media, un’auto diesel percorre più chilometri per litro dell’equivalente benzina e, di conseguenza, rappresenta un’ulteriore fonte di risparmio.

Durata del motore

Molti si orientano sul gasolio anche per la percepita - ma non sempre effettiva - maggiore durata del motore. Un fattore che, come anticipato, riguardava più le auto del passato, mentre la performance odierna è abbastanza simile tra diesel e benzina.

Questo perché questi motori devono essere strutturalmente più robusti, perché devono resistere a livelli di pressione e compressione interna più elevati.

Alta rivendibilità

Infine, le auto a gasolio sono maggiormente rivendibili, proprio poiché la domanda sul mercato dell’usato è decisamente elevata. Non a caso, le vetture alimentate a diesel sono quelle che richiedono meno tempo per essere vendute, dal momento della pubblicazione dell’annuncio fino all’effettiva chiusura della compravendita, dato un tasso di richiesta doppio rispetto a tutte le altre tipologie di motorizzazione. Inoltre, l’elevata domanda permette anche di avere più spazio d’azione sul fronte dei prezzi, pur considerando una maggiore concorrenza.