Tasse per il passaggio di proprietà

Il passaggio di proprietà rappresenta il momento fondamentale della compravendita di veicoli tra privati, ma quanto costa? Tra oneri per la pratica e tasse previste a livello provinciale, questa fase della transazione richiede un medio esborso economico. E mentre alcuni costi sono fissi, altri dipendono dalla potenza del mezzo venduto: ecco tutti gli elementi da tenere in considerazione.

I costi fissi del passaggio di proprietà

Innanzitutto, bisogna tenere a mente come il trapasso abbia innanzitutto dei costi fissi. Questi derivano dalla presentazione della necessaria documentazione, dai relativi bolli, dai diritti di motorizzazione e gli emolumenti, nonché molto altro ancora.

In linea generale, la spesa di base prevede:

• Imposta di bollo per l’aggiornamento della Carta di Circolazione o del Documento Unico: 16 euro;
• Imposta di bollo per l’autenticazione digitale dell’atto di vendita allo STA: 16 euro;
• Imposta di bollo per l’Istanza Unificata: 32 euro;
• Emolumenti PRA/ACI: 27 euro;
• Diritti di Motorizzazione: 10.2 euro.

Di conseguenza, i costi iniziali per la presentazione del passaggio di proprietà ammontano a 101,2 euro. A questi, tuttavia, vanno aggiunti i costi della Tassa Provinciale di Trascrizione (IPT), variabile a seconda delle zone di residenza.

Tasse variabili del passaggio di proprietà

L’Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT) è un obolo indispensabile per finalizzare il passaggio di proprietà e, con esso, la compravendita di un veicolo. La tassa è calcolata in base alla potenza - e quindi alla cilindrata - del veicolo e ha costi variabili da Provincia a Provincia.

Ma esistono soglie di riferimento, come sapere quanto si andrà a pagare?

• Per i veicoli con potenza pari o inferiore a 53 kW, è necessario versare una tassa fissa di 150,81 euro;
• Per i veicoli con potenze superiori a 53 kW, si paga un sovrapprezzo per ogni singolo kW di potenza aggiuntivo. Questo sovrapprezzo rappresenta la parte variabile della tassa e, come già accennato, varia a seconda della Provincia. Come riferimento, le province che richiedono il contributo più basso si attestano attorno ai 3.51 euro al kW, le più onerose arrivano invece a 4.56 kW.

È utile sottolineare come alcune province applichino degli sconti in caso si decida di acquistare un’auto a basso impatto di emissioni - come veicoli ibridi ed elettrici - ma anche alimentati a metano. La riduzione della tassa può variare dal 30 all’80%: per questa ragione, è utile informarsi presso gli uffici provinciali della Motorizzazione Civile o dell’ACI per capire se, nella provincia in cui si sta concludendo la transazione, si potrà approfittare di questi sconti.

Investimento protetto con Owny

Acquistare un veicolo usato rappresenta un investimento non di poco conto e, oltre al peso delle tasse, è necessario proteggere la transazione per evitare truffe e raggiri. Ad esempio affidandosi a servizi come Owny, la piattaforma che rende la transazione facile, sicura e protetta dall’azione dei malintenzionati. Come funziona?

• Acquirente e venditore si registrano al servizio;
• Uno dei due registra il veicolo;
• Il compratore versa la cifra pattuita con il venditore sul conto corrente segregato predisposto da Owny, inattaccabile da terzi;
• Al momento del passaggio di proprietà, uno dei due carica il codice a 22 cifre o il relativo QR Code;
• Dopo le opportune verifiche, Owny inoltra il denaro depositato al venditore.

Così facendo, per i truffatori non vi è possibilità d’azione. L’acquirente avrà sempre la sicurezza di non perdere il proprio denaro, il venditore di non vedersi sottratta l’auto senza ricevere il pagamento.