Acquisto auto usata e attivazione assicurazione auto: come evitare intoppi
Quando si finalizza l’acquisto di un’auto usata da un privato, non bisogna sottovalutare un passaggio importante: quello dell’attivazione dell’assicurazione, ovvero della polizza RC relativa al veicolo. Infatti, senza l’obbligatoria copertura assicurativa non solo non si può circolare su strada o lasciare il veicolo su strade e spazi pubblici, ma si rischia di imbattersi in salate multe. Eppure, non è sempre semplice attivare una nuova assicurazione dopo il passaggio di proprietà: come fare, quindi, per trasportare il mezzo acquistato presso la propria abitazione, senza incorrere in gravi intoppi?
Naturalmente, è utile ricordare che l’acquisto di un veicolo sul mercato fra privati espone sempre all’elevato rischio di truffe e raggiri. Per questa ragione, è necessario affidarsi a piattaforme che siano in grado di tutelare la compravendita: come ad esempio Owny, il servizio di pagamento sicuro che protegge al 100% sia l’acquirente che il venditore.
Auto usata e nuova assicurazione: cosa sapere
Come già spiegato in apertura, dopo aver acquistato un’auto usata, è necessario avviare l’indispensabile copertura assicurativa RC, pena l’impossibilità di circolare con il veicolo o, ancora, di lasciarlo in sosta su strada. Tuttavia, in alcuni casi non è possibile usufruire dell’assicurazione nell’immediato del passaggio di proprietà e, proprio per questa ragione, può essere difficile trasportare il mezzo acquistato presso la propria residenza. Come comportarsi?
L’obbligo dell’assicurazione auto
Innanzitutto, è necessario sottolineare che quello dalla polizza RC auto è un obbligo stabilito per legge. Lo impone, infatti, l’articolo 193 del Codice della Strada: se l’auto è priva della copertura assicurativa, non è possibile circolare. Ed è utile sapere che non vi sono particolari deroghe, nemmeno nei primi giorni dall’immatricolazione di un nuovo veicolo o del passaggio di proprietà di un mezzo usato.
La linea ferrea tracciata dal Codice della Strada è giustificata dal fatto che, in caso di sinistri o gravosi incidenti, è indispensabile che l’automobilista possa provvedere a ripagare gli eventuali danni, di conseguenza l’assicurazione deve essere presente sin dai primi istanti di utilizzo.
Proprio per questa ragione, le sanzioni sono elevate: in caso di controlli, se si circola senza assicurazione si rischia una multa da 866 a 3.464 euro, nonché la confisca del libretto di circolazione - o Documento Unico - e del mezzo stesso.
Gli intoppi di tempistica dopo il passaggio di proprietà
Sebbene nella maggior parte dei casi sia possibile attivare una RC auto in pochissimo tempo dal passaggio di proprietà di un veicolo usato - a volte anche nel giro di un paio di ore, a seconda della compagnia di assicurazioni scelta - può capitare che le tempistiche siano più dilungate. Ad esempio:
- se si effettua il passaggio di proprietà a ridosso del weekend, non tutte le compagnie assicuratrici offrono disponibilità fino al successivo lunedì;
- se si sceglie un’assicurazione online, spesso i tempi di verifica e di attivazione sono più lunghi, soprattutto in prossimità del fine settimana.
Considerando come, per poter attivare una polizza assicurativa RC sul mezzo, sia necessario consegnare alla compagnia di assicurazioni il libretto o il Documento Unico del mezzo, è evidente come questo step non possa nemmeno essere anticipato: si dovrà necessariamente provvedere dopo il passaggio di proprietà.
Proprio qui nasce il problema, poiché in caso di passaggio di proprietà i sistemi di controllo dell’assicurazione non hanno ancora il nominativo del nuovo proprietario collegato alla targa, quindi non possono procedere automaticamente all’attivazione. In moltissimi casi le assicurazioni, a questo punto, richiedono la copia del nuovo Documento Unico e procedono a una verifica manuale che, considerando la mole di lavoro dei vari uffici, può richiedere anche un paio di giorni e, in caso di weekend o di festivi in mezzo le attese si allungano a dismisura.
Se non si ha la possibilità di avvalersi di un broker o di un’assicurazione che può essere accesa in tempi brevi, si rischia quindi di imbattersi in intoppi non da poco. Nel dettaglio:
- non si potrà circolare con il veicolo fino a che l’assicurazione non sarà disponibile;
- non si potrà parcheggiare il mezzo, nemmeno momentaneamente, negli spazi pubblici adibiti.
Cosa fare se non si riesce ad attivare subito la polizza RC
Ma come fare se, per qualsiasi ragione, non si riesce ad attivare la polizza RC auto subito dopo il passaggio di proprietà? Data l’impossibilità di circolare, le possibilità a propria disposizione non sono molte:
- chiedere al venditore del veicolo se, poco prima del passaggio di proprietà, può condurre il mezzo presso la propria abitazione o presso un’area privata di propria scelta;
- affidarsi a un servizio di trasporto auto professionale, a proprie spese.
È però utile specificare che si tratta di un’evenienza poco diffusa, rara per coloro che hanno la possibilità di avvalersi di un broker: nella maggior parte dei casi, è sufficiente concordare con l’assicurazione un orario di attivazione nello stesso giorno del passaggio di proprietà.
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