Preparare l’auto all’arrivo del freddo, cosa fare in autunno e inverno

Con le temperature più rigide, arriva il momento di preparare l’auto ad autunno e inverno. Il freddo non solo potrebbe influenzare le performance del veicolo, ma è necessario effettuare tutti i controlli del caso per accertarsi che la guida rimanga sempre stabile e sicura. Ma quali elementi verificare?

I controlli su una vettura in vista della stagione fredda sono importanti anche qualora si decidesse di vendere il veicolo in questo periodo.

Freddo e batteria: un’accoppiata da non sottovalutare

Il primo controllo da effettuare, per preparare l’auto all’autunno e all’inverno, è verificare lo stato della batteria. Il freddo influisce sensibilmente sulle performance, diminuendo l’autonomia, aumentando le difficoltà di carica a causa di un possibile funzionamento non ottimale dell’alternatore per via delle temperature proibitive o, ancora, provocando scaricamenti improvvisi. E, così, si rischia di trovarsi impossibilitati ad accendere il veicolo, ad esempio poiché la batteria ha perso tutta la sua carica residua nel corso di poche ore.

Per ridurre la possibilità di imbattersi in malfunzionamenti, è utile:

• effettuare un test di carica, tramite il proprio meccanico di fiducia, dotato di apposite apparecchiature;
• pulire i terminali, assicurandosi che non vi siano contatti arrugginiti o morsetti non sufficientemente stretti che, con il freddo, potrebbero aumentare le difficoltà di accensione;
• valutare l’età della batteria per capire se sia il caso di cambiarla, in genere il ciclo di vita medio è di 3-5 anni.

Sicurezza sulle strade in inverno: pneumatici e freni

Non è un segreto: durante le stagioni più fredde le strade non si trovano nelle loro condizioni ottimali. Umidità, acqua, brina, ghiaccio e neve, infatti, possono rendere la guida molto più difficoltosa. Per questo è utile effettuare dei controlli per garantire che l’auto sia in grado di garantire livelli di sicurezza sufficienti. In generale è necessario procedere con:

• verifica delle condizioni degli pneumatici, sia rispetto a eventuali obblighi di legge sulle gomme invernali che controllando la corretta pressione. Il freddo, infatti, la riduce, con il risultato che il consumo del battistrada può essere non uniforme, diminuendo così l’aderenza su strada;
• controllo del sistema frenante, poiché in inverno è fondamentale che il veicolo risponda prontamente alle richieste di frenata, anche su fondi stradali non ottimali. Dischi e pastiglie devono essere in ottimo stato, senza grandi segni di usura, mentre il liquido dei freni deve essere controllato, poiché l’umidità tipica delle stagioni fredde può facilmente deteriorarlo.

Meno visibilità col freddo: attenzione a fari e parabrezza

Durante l’autunno e l’inverno la visibilità alla guida potrebbe ridursi per cause naturali: la pioggia, la neve o la nebbia potrebbero, infatti, non garantire il massimo della visuale su strada. Per questa ragione, è utile effettuare dei controlli sul veicolo per evitare che queste problematiche diventino difficili da gestire:

• i fari, e in particolare i fendinebbia, devono funzionare correttamente. Se le plastiche risultano ingiallite, e quindi non in grado di assicurare sufficiente illuminazione, è necessario sostituirle o sottoporle ad appositi trattamenti chimici. È importante anche controllare la visibilità delle luci posteriori e di posizione, affinché siano facilmente identificabili dagli altri veicoli. Se si utilizzano fari LED, è bene riconoscere eventuali problemi legati alla condensa;
• il parabrezza non deve mostrare crepe o altre aree di visibilità limitata e, inoltre, è necessario controllare la funzionalità delle spazzole del tergicristallo, affinché assicurino una sufficiente pulizia anche in condizioni atmosferiche avverse.

Motore e liquidi: in autunno e inverno, meglio verificare

Naturalmente, è utile anche verificare lo stato generale del motore, sia controllando la presenza di rumori anomali, che le condizioni di cinghie o catene di trasmissione. Dopodiché, è bene prestare attenzione anche ai liquidi del veicolo, che con il freddo potrebbero congelarsi:

• impiegare l’antigelo quando serve, soprattutto miscelandolo al liquido di raffreddamento, su indicazione del proprio meccanico di fiducia;
• controllare il liquido lavavetri, sempre molto utile nelle stagioni fredde, anche in questo caso miscelandolo con l’antigelo se necessario;
• valutare il cambio dell’olio con l’arrivo delle stagioni fredde, scegliendone uno dalle prestazioni più elevate.

Se non ci si reca in luoghi particolarmente freddi, quindi con temperature ampiamente sotto allo zero, non dovrebbero invece esserci particolari problemi con i carburanti. In ogni caso, anche nelle località più fredde si può stare relativamente tranquilli: il diesel, in particolare, in questi luoghi viene addizionato con soluzioni per evitarne il congelamento. Non a caso, viene appunto chiamato diesel alpino.

Preparare gli strumenti di emergenza

Malfunzionamenti, problemi alle gomme, motore in panne e piccoli incidenti sono più probabili nelle stagioni fredde. Per questo, bisogna infine accertarsi di avere a disposizione sul veicolo tutti gli strumenti utili in caso di emergenze:

• calze da neve o catene per affrontare la neve, se necessarie;
• cavi di avviamento o booster in caso di malfunzionamento delle batterie;
• kit di emergenza con torcia, raschietto per il ghiaccio, guanti e una piccola paletta;
• triangolo di segnalazione e gilet catarifrangente.

In definitiva, con poca spesa e un medio impegno, si potrà affrontare autunno e inverno con maggiore sicurezza alla guida.