Acquisto auto e moto usate: i rischi per le ZTL

Nel pianificare l’acquisto di auto o moto usate, spesso si dimentica un fattore importante: i rischi che comportano le sempre più diffuse aree ZTL. Per quanto un veicolo di seconda mano rappresenti di certo un’ottima occasione, soprattutto per chi fosse alla ricerca di una soluzione performante senza necessariamente ricorrere al nuovo, le possibilità di effettiva circolazione devono essere valutate correttamente. Ma cosa sapere, per scegliere i mezzi meno soggetti a limitazioni?
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ZTL: i rischi per auto e moto meno recenti
Le ZTL - ovvero le Zone a Traffico Limitato - sono sempre più comuni in Italia, sia nei grandi che nei piccoli centri urbani. Si tratta di aree cittadine dove la circolazione è fortemente limitata - o, addirittura, del tutto inibita - ad alcune tipologie di veicoli particolarmente inquinanti. Seppur le regole di ingresso siano variabili da una località all’altra, in genere si basano sulla classificazione EURO delle emissioni: in altre parole, più il mezzo inquina, meno sono le chances di poter circolare liberamente all’interno delle ZTL.
La severità di queste regole varia molto a seconda della città. Ad esempio, l’Area C di Milano rappresenta uno dei casi più restrittivi, tanto da essere spesso al centro di polemiche sulla stampa. In tempi recenti, la decisione di rendere l’intero Quadrilatero della Moda - una delle zone più esclusive del capoluogo lombardo - area ZTL ha generato proteste su più fronti. Ma anche Roma, Torino, Bologna e gran parte dei capoluoghi di Regione o di Provincia presentano regole ferree, che possono influire sulla scelta del veicolo da acquistare.
Cosa rischiano auto e moto usate
Per chi decide di acquistare un’auto o una moto di seconda mano, non più recentissima, sono diverse le conseguenze alla circolazione che si rischia di dover affrontare:
- divieti d’accesso: la maggior parte delle ZTL presenta specifici divieti d’accesso per i mezzi più inquinanti, come già specificato. In generale, l’accesso alle auto Euro 0, Euro 1, Euro 2 e Euro 3 sono completamente inibiti, ma sempre più città stanno mettendo limiti specifici anche per le Euro 4 e le Euro 5. Per le moto, i rischi maggiori sono per le due ruote da Euro 0 a Euro 3;
- costi aggiuntivi: alcune ZTL permettono l’ingresso anche a veicoli più inquinanti, previo il pagamento di un ticket d’ingresso, non sempre economico, soprattutto se si ha la necessità di raggiungere queste aree frequentemente;
- deprezzamento del veicolo: ovviamente, più i mezzi sono sottoposti a limitazioni della circolazione, meno sono appetibili sul mercato, con un valore che scende rapidamente;
- sanzioni: i veicoli che entrano nelle ZTL senza autorizzazioni sono soggetti a multe anche salate, tra gli 80 e i 600 euro a seconda del Comune. E l’identificazione dei trasgressori è molto semplice, poiché tutte le città prevedono varchi d’ingresso alle aree limitate, con apposite telecamere che registrano la targa di ogni veicolo.
Come scegliere auto e moto usate in base ai blocchi
Compresi i possibili rischi dovuti alla ZTL, se si acquista un mezzo non più recentissimo, come scegliere al meglio un’auto o una moto di seconda mano?
Gli EURO coinvolti dai blocchi
Innanzitutto, è utile comprendere quali siano le classi EURO maggiormente coinvolte nei blocchi, per iniziare a comprendere quali siano le motorizzazioni da evitare.
Partendo dalle auto, seppur con qualche differenza tra una città e l’altra, è utile sapere che:
- i veicoli da EURO 0 a EURO 3 sono pressoché vietati ovunque nelle ZTL, quindi rappresentano una soluzione da non considerare, se si pianifica di visitare frequentemente i centri cittadini;
- i mezzi EURO 4 sono ancora supportati in alcune città, seppur con grandi limitazioni e con la necessità di pagare ticket d’ingresso onerosi;
- le auto EURO 5 vengono risparmiate in gran parte d’Italia, ma in alcune città - come ad esempio a Milano - iniziano a subire specifici vincoli. La maggior parte dei capoluoghi sta pianificando di escluderli dalla circolazione nelle ZTL tra il 2027 e il 2030;
- gli EURO 6, in particolare i 6D, sono al momento esenti da limiti in gran parte dello Stivale, tranne in quelle ZTL - non molte, per la verità - dove la circolazione è ammessa esclusivamente ai veicoli elettrici.
Per le motociclette, invece:
- le due ruote da Euro 0 a Euro 2 sono inibite nella gran parte delle ZTL;
- le EURO 3 sono ancora ammesse in alcune città, purché non a due tempi;
- le EURO 4-5 non subiscono particolari limiti di circolazione.
Come scegliere auto e moto in base alla ZTL
Per garantire il massimo della circolazione anche nelle aree ZTL, pur consapevoli di possibili ulteriori limitazioni in futuro, è utile scegliere accuratamente l’auto o la moto da acquistare.
Per le auto, possono valere le seguenti considerazioni:
- meglio sempre puntare su veicoli usati EURO 5 o, preferibilmente, EURO 6. È utile un’ulteriore suddivisione, tuttavia, poiché il diesel tende a essere più limitato della benzina. Per i veicoli a gasolio, è indicato concentrarsi sugli EURO 6, possibilmente sugli EURO 6D, commercializzati dopo il 2021;
- se si opta per veicoli ibridi, anche in questo caso meglio attenersi agli EURO 6, mentre le auto elettriche non subiscono limitazioni.
Per le moto, invece, è indicato rimanere su EURO 4 o EURO 5, con la seconda opzione come preferibile. Anche in questo caso, nessuna limitazione per le motociclette elettriche.
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