Crescita record del mercato auto usate nel 2024

Ora i dati sono definitivi: il 2024 ha rappresentato un anno record per il mercato delle auto usate. È quanto confermano diverse analisi indipendenti e, fatto non meno importante, l’UNRAE Book 2024, pubblicato lo scorso marzo. Mentre il nuovo continua ad arrancare, soprattutto a causa dei listini sempre più elevati e di tempi d’attesa ancora dilungati per la consegna delle vetture, la seconda mano ha trovato nuova linfa vitale. Ma quali sono i fattori più interessanti che hanno caratterizzato le compravendite di automobili usate?
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La crescita del mercato dell’usato in Italia
Sono stati ben 5,4 i milioni i passaggi di proprietà registrati nel 2024, un vero e proprio record a cui non si assisteva da anni. D’altronde, se si considera che il parco auto circolante italiano è composto da 40,57 milioni di veicoli circolanti, la quota degli scambi di seconda mano è certamente rilevante.
Una crescita a dir poco record, se si considera che in un anno questo mercato è aumentato del 7,4% rispetto agli anni precedenti, in particolare sul fronte dello scambio fra privati. E il rapporto con il nuovo è a dir poco schiacciante: per ogni nuova vettura immatricolata, sono state due quelle usate acquistate o vendute.
Le ragioni della crescita dell’usato
Come già accennato, una crescita così repentina del settore delle auto usate non si verificava ormai da diverso tempo, almeno su base annuale. Ma quali sono le ragioni che hanno portato gli automobilisti a preferire mezzi di seconda mano, anziché il nuovo?
Le cause di una corsa verso l’usato sono molteplici e, per la maggior parte dei casi, inserite nel complesso contesto socio-economico attuale:
- listini elevati per il nuovo: con un aumento consistenti dei listini sul nuovo, con molte utilitarie che sfiorano la soglia dei 20.000 euro, l’usato appare una scelta più conveniente, soprattutto per le famiglie;
- tempi d’attesa dilungati: nonostante la crisi dei superconduttori e dei microchip sia parzialmente rientrata, i tempi di attesa per i nuovi veicoli rimangono ancora estesi, tanto da spingere molti a preferire la seconda mano;
- alta disponibilità di modelli recenti: per chi trova il nuovo troppo costoso, il mercato dell’usato offre oggi un’ottima scelta di veicoli, tanto che è possibile trovare auto decisamente recenti - anche di due o tre anni d’età - a prezzi del tutto abbordabili;
- timore tecnologico: con i movimenti di legge nella direzione delle auto elettriche, diversi guidatori preferiscono puntare sull’usato, per conquistare tempo in vista di un mercato elettrico futuro più maturo.
Le caratteristiche del mercato dell’usato
Oltre al numero di veicoli scambiati, e alle ragioni che hanno portato alla crescita del mercato dell’usato, quali sono le caratteristiche di punta che sono emerse nel corso del 2024?
Vince il diesel
Il primo dato interessante, che emerge soprattutto dall’UNRAE Book 2024, è il dominio delle motorizzazioni diesel all’interno del mercato delle auto usate. Infatti, nel corso dello scorso anno:
- il diesel raggiunge il 44,8% del mercato;
- la benzina il 38.6.
Crescono in modo sensibile le auto ibride - raggiungendo il 7,8% di tutti i passaggi di proprietà, mentre ancora a rilento procedono le auto elettriche, che si attestano sullo 1% di tutti i veicoli di seconda mano scambiati nel corso dell’ultimo anno.
Auto usate non giovanissime
Oltre alle motorizzazioni, è utile anche analizzare l’età media delle auto scambiate. Nel 2024 la maggior parte delle compravendite si è infatti concretizzata soprattutto su vetture attorno ai 10 anni, un dato che riflette la composizione tipica del parco auto circolante in Italia, dove oltre il 58% dei veicoli supera questa età.
Il segmento più in crescita è però quello delle Euro 6, con il 48,2% dei trasferimenti, ovvero inerente a vetture immatricolate dopo il 2015. Un dato che potrebbe essere collegato a sempre maggiori limiti per la circolazione per le classi euro inferiori.
Auto usate per un Nord-Est virtuoso
A livello geografico, invece, le auto usate sono state preferite soprattutto nel Nord-Est, dove si concentra la quota più elevata di passaggi di proprietà: pari al 31,3% sul totale dei veicoli di seconda mano acquistati e venduti.
Il Nord Ovest si attesta invece al 28,5%, il Centro al 24,3%, mentre il Sud e le Isole conquistano il rimanente 15,9%.
Le auto più vendute nel 2024
Infine, vale la pena ricordare quali siano le auto usate più vendute nel corso del 2024, così come anche già accennato in un precedente aggiornamento. Vincono le utilitarie, a oggi la categoria di veicolo più amata dagli italiani, seguite dai SUV, dal segmento C e dalle berline. In rilancio anche il settore delle station wagon, che stanno tornando lentamente di moda.
Nelle prime cinque posizioni dei passaggi di proprietà per veicoli usati, si trovano:
- Fiat Panda: 254.923 passaggi;
- Lancia Ypsilon: 90.951 passaggi;
- Fiat Grande Punto: 88.893 passaggi;
- Fiat 500: 87.309 passaggi;
- Citröen C3: 71.732 passaggi.
In definitiva, quello dell’usato si configura come un mercato sempre più solido, spinto dalle necessità delle famiglie e ben più movimentato rispetto a quello del nuovo.
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